MODALITA’ D’UTILIZZO:
FORNO TRADIZIONALE (consigliato): scongelare il prodotto
o a temperatura di frigoconservazione (°C) circa 2 ore, riporre il prodotto nel forno preriscaldato a 120?/125°C per 10 minuti.
CONSERVAZIONE E TRASPORTO: A- 18 GRADI
Allergeni (come da D. Lgs 114/2006): il prodotto contiene latte, glutine, sedano. Tempi di conservazione:
(-18 °C): Vedi data riportata in etichetta;
(-12 °C): 1 mese;
(-6 °C): 1 settimana;
NELLO SCOMPARTO DEL GHIACCIO: 3 giorni;
TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE: 18 mesi in cartone integro tenuto a – 18°C
Crispelline
Le crispelle siciliane, o crispeddi in dialetto, sono un finger food da gustare caldo e tra il cibo di strada più diffuso nel catanese. Un semplice involucro di pasta lievitata composto da farina di semola, acqua, lievito e un po’ di sale, viene farcito con le due tradizionali tipologie di ripieno: ricotta o acciughe. Esternamente le crispelle si differenziano soltanto per la forma, allungata per quelle con acciuga e rotondeggianti per quelle ripiene di ricotta.
Il protagonista indiscusso della loro preparazione è il crispiddaru, che incanta turisti e curiosi con la sua eccezionale abilità nella manipolazione della sfinge, un’arte vera e propria appresa nel corso di anni.
Confezione da
Peso: Kg
Spedizione refrigerata